Video della diretta streaming della “Maratona” del 5 gennaio 2020 per salvare l’Antica Posta di piazza Barche dalla sua demolizione.
L’ Antica Posta è un edificio del 1600 situata in piazza Barche, pieno centro di Mestre, che racchiude dentro di sé ricordi storici molto importanti per la Città, ma che è da quasi 20 anni lasciata abbandonata a sé stessa, nel silenzio e nell’incuria più totale.
L’ immobile appartiene a privati, ma viene chiesto loro di salvare questo antico manufatto e di effettuare un risanamento conservativo, che potrebbe essere possibile stante il fatto che negli anni non sembrerebbe avere subito pesanti trasformazioni rispetto alla sua origine.
Per fare questo è necessario anche l’intervento del Comune di Venezia, che avrebbe il compito di mediare tra le necessità della proprietà e le aspirazioni dei mestrini.
Al momento, però, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, si è espresso in favore della sua completa distruzione per permettere al suo posto la costruzione di una torre di 7 piani.
I cittadini, invece, anche tramite questa “Maratona”, cercano di fare capire al sindaco l’importanza del manufatto e di aprire un dialogo con la proprietà e con l’amministrazione per salvarlo, non trattandosi affatto, come è stato affermato, di un “rudere”.
Viene anche fatto notare come la Soprintendenza, che pure aveva a suo tempo chiesto a Comune e proprietà di preservare l’Antica Posta, dovrebbe intervenire con forza per salvarla, non solo per la sua valenza architettonica, ma anche e soprattutto per la sua storia che da sempre si intreccia con le più importanti vicende di Mestre, storiche ed economiche.
Nel corso della “Maratona”, inoltre, dall’urbanista Fabio Bevilacqua viene fatto notare, per la prima volta e con immagini anche recenti (anni’70), che in aderenza all’Antica Posta vi sono le tracce di una antica torre. Anche questa scoperta va approfondita e collocata al suo giusto posto.
Infine, da molti partecipanti, viene fatta notare l’enorme importanza strategica di cui Mestre godrebbe salvando l’Antica Posta: rappresenterebbe il primo tassello e il punto cardine, per la riqualificazione di tutta la zona, che partirebbe da lì, per arrivare a riscoprire l’originario approdo delle barche come era una volta (recuperabile e attualmente conservato perfettamente sotto uno strato di asfalto), la valorizzazione delle sponde del Canal Salso, per arrivare a Forte Marghera, al Parco di San Giuliano e infine a Venezia.
Hanno partecipato a questa “Maratona” numerosi personaggi mestrini, rappresentanti la cultura, la storia, l’arte, la politica:
– Maria Laura Faccini, moderatrice – dal 00:05:15:
– Fabio Bevilacqua, Urbanista – dal 00:32:12:
– Monica Coin, Portavoce Comitato Ex Umberto I: Bene Comune – dal 00:44:05
– Sebastiano Bergamaschi, Portavoce LOCo – dal 00:50:40
– Gianfranco Bettin, Presidente Municipalità di Marghera – dal 01:01:00
– Vincenzo Conte – Presidente Municipalità Mestre Carpenedo – dal 01:09:04
– Gianni Ferruzzi, Storico – dal 01:16:11
– Mario Esposito, Operatore culturale – dal 01:26:46
– Massimo Venturini, già Presidente Municipalità Mestre Carpenedo – dal 01:31:48
– On.le Nicola Pellicani, Partito Democratico – dal 01:40:48
– Stefano Sorteni, Storico, archivista – dal 01:54:07
– Graziano Fusati, già Presidente Associazione Forte Gazzera – dal 02:05:14
– Laura Latini, Quartieri in Movimento – dal 02:09:08
– Elio Mattiazzi, Quartieri in Movimento – dal 02:15:44
– Senatrice Orietta Vanin Movimento 5 Stelle – dal 02:15:51
La “Maratona” per salvare l’Antica Posta di piazza Barche è durata dalle ore 16 alle ore 19.